Sparanise – Manca pochissimo alla presentazione ufficiale delle liste che si affronteranno in occasione delle elezioni amministrative del 3 e 4 ottobre. Tutto lascia presupporre che saranno due le liste, entrambe di ispirazione civica come avviene ormai da diversi decenni, che si presenteranno ai circa 6000 elettori di Sparanise chiamati a votare. Ciascuna sarà composta dal candidato alla carica di sindaco e 12 candidati alla carica di consigliere comunale. Al momento e salvo novità dell’ultim’ora, questi sono i candidati. Per Sparanise in Movimento, candidato sindaco Salvatore Martiello, primo cittadino uscente, saranno in lista: Fabio Monfreda, Presidente del Consiglio Comunale, Eliana Veltre, Gaetano di Maio, Andrea Formato, Assia Duracci, Armando Giramma, tutti consiglieri di maggioranza uscenti, e le new entry Vitaliano Ferrara, anch’egli consigliere uscente ma di minoranza, che da tempo condivide un percorso politico comune a Martiello, Imma Mandara, Claudio Romagnoli, Mirella Spinosa, Ilenia D’Amico e Giuseppe Esposito. Per Sparanise Libera, candidato sindaco Antonio Merola, saranno in lista: i consiglieri uscenti di minoranza Giancarlo L’Arco, Giuseppe Parente, Anna Trabucco, Maria Grazia Martiello, Vincenzo Spagnuolo, Pietro Izzo, Erasmo De Biasio, Carmen Costanzo, Fulvio Scialdone, Clorinda Iorio, Fabio Zitiello, Assunta Zona. Da un punto di vista politico si tratta del secondo atto di una sfida elettorale che 5 anni fa vide vincere l’outsider Salvatore Martiello proprio su Merola con un margine di soli 71 voti e su Sorvillo che, diversamente da Merola, decise di lasciare la politica attiva subito dopo le elezioni. Dunque se per Martiello si tratta della seconda candidatura alla fascia tricolore, Merola, invece, si ripresenta per la sesta volta in un arco di tempo che sfiora i 30 anni. Come finirà? Non è mai facile fare previsioni ma stando alle voci che circolano in città, queste sembrano presentarsi come le elezioni dall’esito più scontato degli ultimi 20 anni. Da un lato Merola, già 4 volte sindaco, da autentico animale politico nel senso aristotelico del termine, abituato all’agone elettorale, in attesa di conoscere il programma, condurrà sicuramente la solita campagna elettorale d’attacco frontale. Dall’altro lato, Martiello, da sindaco uscente di un’amministrazione che ha tenuto fede agli impegni presi con gli elettori realizzando la quasi totalità del programma elettorale presentato nel 2016 (del resto basta farsi un giro in città per vedere e toccare con mano) si presenta con un notevole bagaglio di esperienza maturato nell’ultimo quinquennio alla guida di Sparanise. Ad ogni buon conto, a partire da 4 settembre, la campagna elettorale entrerà nel vivo e gli sparanisani si augurano di viverla in un ambiente civile e costruttivo sia in piazza che on line.
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