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Sparanise - Per la prima volta, da quando è esplosa l’emergenza sanitaria Covid-19, il sindaco Salvatore Martiello ha parlato direttamente ai cittadini di Sparanise. Ha scelto di farlo attraverso una diretta Facebook, che è l’unico modo possibile, considerate le restrizioni, per raggiungere la maggior parte degli sparanisani. Nel corso del suo intervento, la fascia tricolore, nell’archiviare definitivamente la querelle sull’ordinanza emessa e poi revocata e nel ribadire che farà tutto quanto è possibile per tutelare la salute degli sparanisani, ha tracciato un bilancio di quanto realizzato finora, fornendo numeri, informazioni ufficiali, ed ha illustrato quelle che sono, in linea di massima, le proposte già in essere e quelle da realizzare in tempi rapidi. Dall’apertura e lo sviluppo del Nucleo di Protezione civile, al servizio in collaborazione con l’Apas ed i volontari, di consegna di farmaci e merci a domicilio, destinato a persone anziane o in difficoltà. Alla Spesa Solidale, destinate a persone che lavoravano ma che per le restrizioni si sono trovate in una condizione molto complessa e di preoccupante emergenza economica. Chiunque chiamerà al numero 348 6455748 potrà avere, in modo assolutamente anonimo, generi alimentari di prima necessità. Attivo anche un numero di telefono destinato all’assistenza agli anziani, per i quali è stata chiesta un’anticipazione sui fondi dell’assistenza domiciliare. In via di ultimazione anche il piano di assistenza ai disabili. Poi Martiello ha parlato degli aiuti economici per le imprese ed i cittadini di Sparanise. In concreto si tratta di due misure. La prima è destinata a chi al momento non ha altre forme di reddito e non percepisce reddito o pensione di cittadinanza o INPS. Si tratta di un buono spesa per generi alimentari, che va dai 30 ad un massimo di 75 euro, in base al numero dei componenti del nucleo familiare. Una volta approvato il rendiconto finanziario ed il bilancio di previsione, come consentito dalla legge, sarà possibile utilizzare l’avanzo di amministrazione ed alzare fino a 300 euro ed a misura fissa, fino a quando non sarà passata l’emergenza. La seconda, invece, è destinata alle attività commerciali ed alle partite Iva, che al momento vivono una condizione di estrema sofferenza a causa della serrata. Ad oggi è previsto un contributo che va dai 150 ai 200 euro. Tale cifra, nel momento in cui sarà possibile inserirla nel bilancio, potrà arrivare fino a 2.000 euro. Una parte da attingere da apposito capitolo sul bilancio di previsione come spesa prioritaria, ed una parte da recuperare dall’avanzo di amministrazione. Infine, ulteriori misure, oltre a quelle promesse dal Governo nazionale, sono al vaglio. A partire dalla sospensione delle tasse comunali per 8 mesi, previste già in un’apposita delibera di giunta comunale. Capitolo mascherine: in settimane saranno distribuite le mascherine chirurgiche, in parte acquistate dal sindaco, in parte donate dalla Calenia Energia Spa ed in altra parte realizzate dalle sarte di Sparanise. Infine, Martiello ha comunicato che le sanificazioni proseguono regolarmente con tre interventi settimanali anche grazie alla collaborazione di agricoltori locali, fino a quando sarà necessario. Per quanto attiene ai segnali di apertura proposti dal sindaco, anche stando alle proposte avanzate dai vari gruppi, si registra un dialogo con le forze di opposizione ed una, per il momento annunciata, convergenza nella volontà di aiutare tutti insieme, i cittadini di Sparanise. Il consigliere L’Arco, anche a nome del gruppo misto, che in mattinata aveva avanzato diverse proposte, ha annunciato: “Condivise le nostre proposte a favore dei commercianti e delle famiglie di Sparanise. Sicuramente non ci sottrarremo all’invito ed al confronto che possa essere di aiuto per la gestione dell’emergenza sul nostro territorio”. Gli ha fatto eco il gruppo Alleanza per Sparanise, che seppur con iniziale tono polemico, (… un tantino fuori luogo considerata la situazione, ndd) ha chiesto al sindaco di convocare la riunione dei capigruppo, annunciata da Martiello nella diretta Facebook e prevista ad inizio settimana, ed ha anticipato una serie di proposte. Collaborativo anche l’intervento del consigliere di minoranza Vitaliano Ferrara che, in un lungo ed accorato messaggio, ha sottolineato la necessita di sentirci comunità. “Nessun Sindaco si augura di dover gestire sul suo territorio una pandemia di livello mondiale. Faccio mio l’invito del sindaco all’unità di tutte le forze, di maggioranza e di opposizione, per cercare di salvaguardare la nostra comunità, Per questo motivo, vorrei impegnarmi ancora di più e mettere a disposizione dell’intera comunità, dove vivo con la mia famiglia, la mia esperienza di uomo e amministratore ”. Ora non ci resta che capire se l’annunciata volontà di collaborazione si fermi solo al post a mezzo social network, oppure, come non è mai accaduto fino ad ora, si tradurrà in atti concreti a beneficio dell’intera comunità.
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