Sparanise – Dopo una lunga e tormentata fase di sperimentazione torna il doppio senso in via Garibaldi e, nello stesso tempo, viene aperta anche lo sbocco sud di via Castagna, dotato di parcheggi, che si ricongiunge proprio nella parte bassa di via Garibaldi. Adesso non ci sono più alibi: la corretta circolazione del traffico veicolare lungo l’importante tratto di strada dipenderà solo ed esclusivamente dal senso civico degli sparanisani. E’ questa la felice conclusione di un lungo iter che ha portato, dopo non pochi disagi alla viabilità urbana, alla riapertura del doppio senso di marcia della salita che collega rapidamente la parte nord occidentale della città al centro storico ed alle due strade consolari. L’ordinanza n. 87/2018 firmata dal sindaco di Sparanise Salvatore Martiello, annuncia che è istituito in via sperimentale il nuovo dispositivo di traffico in Via Garibaldi il quale prevede però il divieto di fermata in via Garibaldi in entrambi i sensi dalle ore 00,00 alle ore 24,00 ed un senso unico di marcia nel prolungamento di via F.A. Castagna, dall’intersezione con via Garibaldi e fino all’intersezione con accesso “area Telecom”. Restano invariati gli altri dispositivi di cui all’ordinanza n° 87/2017 (senso unico di marcia in Via Centimolo – Divieto di transito ai mezzi pesanti in Via Garibaldi), ad eccezione del punto “H”. E’ opportuno sottolineare che l’apertura di via Castagna, prevista da almeno 30 anni ma mai effettuata fino ad ora, è dotata di parcheggio dunque i potenziali clienti delle attività commerciali presenti lungo la salita via Garibaldi possono adesso tranquillamente e gratuitamente sostare con la propria auto e recarsi dagli esercenti percorrendo da 25 ai 40 metri a piedi. Quindi, da adesso in avanti, non ci sono più alibi. Il dispositivo temporaneo adottato per mettere in sicurezza il tratto, adeguare i marciapiedi e sostituire i pali della pubblica illuminazione in modo da consentire il corretto transito pedonale, unitamente all’apertura di via Castagna che consente proprio la sosta oltre che migliorare la viabilità ha avuto una finalità. Ora lo scopo è stato raggiunto e quindi la viabilità di quel tratto dipende solo ed esclusivamente dal senso unico degli automobilisti e dal rispetto del codice della strada oltre che dei propri concittadini. Se, come si è già avuto modo di vedere in queste poche ore, ci verificheranno nuovamente ingorghi vorrà dire che siamo di fronte ad una scostumatezza ed una scorrettezza cronica che è il vero problema di Sparanise. Non c’entrano le regole, i dispositivi e le scusanti di ogni genere oltre al solito giochetto dello scarico della responsabilità addosso a chi amministra la città. Sarebbe oltremodo paradossale rifugiarsi nella ormai insopportabile invocazione di una costante presenza dei vigili urbani. Sono pochissimi in rapporto alla popolazione, si occupano di mille e più cose al giorno e non è certamente un segno di maturità chiederla. Significherebbe certificare l’incapacità di vivere in un mondo civile fatto di regole semplici ed universali. Se li non si parcheggia, vuol dire che non si deve parcheggiare. Da adesso in poi – come ha sottolineato il sindaco di Sparanise Salvatore Martiello - è solo questione di senso civico e di rispetto per il prossimo. Agli sparanisani l’onere della prova.
|