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Sparanise – In questi giorni i postini stanno recapitando le bollette della TARI e, per la prima volta, i cittadini di Sparanise possono verificare l’effettivo abbassamento della tassa sulla raccolta e lo smaltimento dei rifiuti. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Salvatore Martiello rivendica, dati alla mano e con orgoglio, i risultati ottenuti in meno di due anni di gestione del ciclo dei rifiuti. L’abbassamento della tariffa ai cittadini era stato anticipato dall’intervento dello scorso anno che aveva già visto una sostanziosa diminuzione dell’aliquota applicata ai commercianti. “Completata la prima fase della nostra strategia nella gestione dei rifiuti - si legge nella nota stampa diffusa dall’amministrazione comunale – relativamente gli obiettivi prefissati ed ai risultati raggiunti, possiamo già affermare che anche la seconda fase procede nel migliore dei modi. Come è noto abbiamo ridotto fino al 40% la tariffa per i commercianti e diminuito del 55% quella delle famiglie con 6 e più componenti. Con la valorizzazione della raccolta differenziata abbiamo "venduto" 511 tonnellate con un risparmio sul costo del servizio superiore a 20.000 euro. Abbiamo aperto l’isola ecologica nella quale sono state raccolte più di 20 tonnellate. Notevoli migliorie sono state apportate al decoro urbano e cimiteriale: oggi raccogliamo il doppio del rifiuto da spazzamento rispetto agli anni dal 2013 al 2016! Siamo riusciti ad ottimizzare i costi che ci hanno consentito un’economia di 20.000 euro sul servizio, mentre fino al 2015 c’era un deficit di circa 56.000 euro all’anno. Ci avviamo, visti i dati, a migliorare ulteriormente la percentuale della raccolta differenziata. Nel 2017 abbiamo chiuso con il 67,8% reale. Per il 2018 puntiamo a superare il 70 % con la differenza, rispetto al passato, dove gli aumenti non portavano vantaggio ai cittadini, che più sale la percentuale di raccolta differenziata e più i cittadini risparmiano realmente in bolletta. Abbiamo realizzato e messo a regime la mini isola ecologica di via Graziadei dove sono funzionanti la casa dell’acqua e la eco bank che raccoglie bottiglie in pet e lattine di alluminio e restituisce acqua gratis ai cittadini. In campagna elettorale ci impegnammo con i cittadini assicurando che saremmo stati capaci di far diventare la gestione dei rifiuti una risorsa a vantaggio della popolazione che fino a giugno 2016 rappresentava solo un costo per la collettività. Oggi - conclude il sindaco di Sparanise - dati alla mano, i fatti, che poi sono sempre ancorati a numeri inconfutabili, ci dicono che importanti obiettivi sono già stati raggiunti nonostante gli ostacoli quotidiani di chi, evidentemente, non vuole che i problemi siano risolti per il bene di tutti ma che restino tali perché utili a dare un senso al loro modo sbagliato di fare politica. Le bollette sono più leggere anche per loro e, anche se è difficile da digerire, prima o poi se ne dovranno fare una ragione”.
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