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Sparanise – Prima incredulità, poi sgomento e tristezza. Queste le emozioni degli sparanisani che sono rimasti scossi dalla notizia del rinvenimento di un cadavere lungo la linea ferroviaria Caserta-Cassino a 150 metri dalla stazione di Sparanise in direzione sud. Raccapricciante la scena che si sono trovati di fronte i primi soccorritori che hanno rinvenuto sui binari il corpo esanime e con la testa mozzata di un uomo originario di Calvi Risorta. Sul luogo, oltre alle forze dell’ordine locali, si sono recati gli agenti della Polfer di Caserta, competenti per questo genere di fatti, e quelli della Polizia Scientifica che si sono messi subito all’opera per cercare di recuperare tracce ed informazioni volte a stabilire la dinamica della cruenta morte. Da una prima sommaria ricostruzione sembrerebbe trattarsi di un suicidio ma gli investigatori non escludono nessuna pista. Sul corpo della vittima sono stati trovati i documenti con le chiavi dell’autovettura parcheggiata nella zona antistante la stazione ferroviaria di Sparanise. Più tardi ulteriori aggiornamenti.
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