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Sparanise – Con l’approssimarsi delle festività natalizie, puntuale come ogni anno, anche nel 2017 è esplosa l’emergenza furti in città. Nel week end appena passato si sono vissuti momenti di grande paura ed apprensione per la scia di furti verificatisi nella parte alta della città. Da via San Vito a via del Campo Francese i ladri hanno lasciato una scia di terrore e di paura mettendo a segno, indisturbati, una serie di furti in abitazione. Praticamente non si sono fermati dinanzi ad alcun tipo di ostacolo. Primo piano, secondo piano, con o senza le persone in casa, sono entrati come e quando volevano ed è stata una vera e propria razzia di beni e preziosi. Un dato emerge con estrema chiarezza: sanno dove, come e quando entrare. Oltre ai normali attrezzi del mestiere utili a violare ogni tipo di cancello e di toppa, una volta dentro non devastano le stanze che visitano perché sono sicuramente forniti di metal detector. In buona sostanza, sanno esattamente dove andare a cercare gli oggetti di valore, anche se questi sono ben nascosti. Agiscono sempre almeno in due ma non è da escludere la presenza di eventuali pali e la complicità di basisti locali. Non è dato sapere se sono delinquenti extracomunitari o autoctoni. Hanno notevoli capacità atletiche e non temono altezze visto che in un caso si sono arrampicati lungo un tubo di una grondaia per poi introdursi in un’abitazione direttamente dalla finestra del balcone ubicato al secondo piano. I cittadini, spaventati ed allarmati, trovano supporto e si scambiano informazioni via whatsapp sul gruppo Sparanise in Sicurezza ma tutti avvertono forte la necessità di una maggiore presenza delle forze dell’ordine. In questi casi è necessario intensificare i controlli in strada ed aumentare i pattugliamenti soprattutto in città perché si ha come la sensazione che i ladri non vengano da fuori. Occorre sensibilizzare, oltre che alla locale stazione dei Carabinieri, che però, come è noto, non opera in orari notturni, anche il nucleo operativo del 112 di Capua, affinché sia maggiormente percepita la presenza delle forze dell’ordine. Già negli anni scorsi i cittadini, esasperati da una scia interminabile di furti, finirono per costituire delle ronde notturne per avere un maggiore senso di presenza in strada e di sicurezza percepita. Nessun ladro finì in manette ma decine di sparanisani, in casa propria, furono praticamente spogliati di ogni tipo oggetto di valore. Ebbene, questa situazione non può ripetersi puntualmente ogni anno: è inammissibile! Non è possibile sentirsi dire da chi è demandato dallo Stato per garantire la sicurezza che l’organico è insufficiente ed i mezzi sono scarsi, I cittadini pagano le tasse (e quante ne pagano) per sentirsi al sicuro in casa propria e non è normale dover pensare di armarsi ed affrontare i ladri con tutto quello che ne potrebbe scaturire in casi estremi, senza pensare agli eventuali ed in taluni casi grotteschi strascichi giudiziari, quando chi ti deve difendere prende un bel “mensile” fisso. Alcuni cittadini hanno già chiesto al sindaco Martiello di convocare il comitato per l’ordine e la sicurezza in modo da aumentare la sinergia tra tutte le forze dell’ordine presenti sul territorio e favorire una maggiore interazione anche con i sistemi di videosorveglianza presenti in città. Intanto, la paura sale e ci si augura solo che non sfoci in tragedia.
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