Sparanise – L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Salvatore Martiello ha varato in via sperimentale un nuovo piano traffico nel tentativo di arginare il caos quotidiano di via Garibaldi. Il dispositivo dovrebbe entrare in vigore già da lunedì 4 settembre. Da tre lustri ormai si assiste quotidianamente alla più squallida ed intollerabile manifestazione di inciviltà che la cittadina ricordi, con automobilisti che, incuranti del divieto di sosta, continuano imperterriti e strafottenti a parcheggiare lungo la discesa di una delle arterie più trafficate della cittadina causando a tutte le ore del giorno ripetuti ingorghi che spesso bloccano la circolazione dell’intera area per minuti. I vigili urbani fanno ciò che possono elevando multe a raffica ma, evidentemente, l’azione sanzionatoria non è sufficiente a sconfiggere il mostro dell’inciviltà di cittadini che si ribellano alle più elementari regole di convivenza. Da qui quindi l’idea dell’amministrazione comunale di provare a risolvere il problema tenendo presente che la soluzione dello spartitraffico adottata qualche anno fa da una precedente amministrazione sembra non essere più percorribile a causa di un parere al Ministero delle Infrastrutture, chiesto dalla stessa amministrazione dell’epoca (ma solo dopo averlo montato ed a margine di un ricorso al TAR della Campania promosso da un cittadino…), che sancirebbe in via definitiva l’inapplicabilità delle barriere di separazione a causa della ristretta carreggiata. Dunque, in attesa dell’apertura del cancello che collegherebbe via Garibaldi a piazzetta Ranucci ed alla conseguente creazione di nuovi parcheggi nell’area interessata, l’amministrazione prova con un senso unico a salire, con annesse strisce blu, ed un senso unico in via Centimolo a scendere. Inutile dire che le criticità si sono e non sono poche. Oggi via Garibaldi è una delle strade più trafficate della città. Serve circa 3000 abitanti ed è percorsa da chiunque voglia recarsi a Montanaro di Francolise. Inoltre, Via Vittime 22 ottobre l’intero rione Foresta e considerando i sensi unici di via Municipio e via de Renzis, gran parte del traffico dei rioni Capodimonte, Pezza e San Vito, si incanala proprio in via Garibaldi per poter raggiungere corso Matteotti, la stazione Ferroviaria e la statale Appia. L’alternativa proposta “in discesa” è quella di via Centimolo, una zona residenziale, con carreggiata decisamente stretta, priva di marciapiedi e con automobili perennemente parcheggiate lungo tutto il tratto interessato dal nuovo senso unico. Ma il vero imbuto verrebbe a crearsi nel tratto di via Abate Roffredo, nelle prossimità della stazione ferroviaria dove è previsto il doppio senso di circolazione. Insomma la soluzione non è certamente facile e non è neanche logico pensare di installare, come ha suggerito qualcuno, una postazione fissa con tanto di vigile in servizio effettivo h 24 nel tratto di via Garibaldi. Una soluzione la prova a dare il sindaco Martiello che ha rivolto un appello affinché i cittadini collaborino con maggiore senso civico. “Ogni volta che affrontiamo un problema che riguarda i nostri concittadini – ha detto la fascia tricolore - abbiamo tre imperativi: il primo è individuare la soluzione nell’interesse collettivo; il secondo è non perdere tempo a cercare il responsabile del problema e chi non lo ha risolto per decenni; il terzo non cercare la soluzione che ci renda “simpatici” ma quella che migliori la vita degli Sparanisani. Comprendiamo che il cambio di abitudini decennali possa provocare disagio, ricordiamo a tal proposito che la scelta del senso unico di C.so Mattotti, Via Ragozzino, Via De Gasperi fu preceduta da forti diffidenze, ma è completamente infruttuoso iniziare polemiche, soprattutto se mosse da interessi personali, prima ancora che parta il provvedimento. Invito pertanto ad una proficua collaborazione volta al miglioramento della viabilità, nella certezza che ogni scelta è ponderata e adottata nell’esclusivo interessa dell’intera popolazione”.
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