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Sparanise – Si è tenuta nel pomeriggio di oggi, nell’aula consiliare del municipio un’interessante seduta di consiglio comunale nel corso della quale sono state gettate le basi per un importante progetto imprenditoriale che potrebbe contribuire a risolvere il problema occupazionale. Assenti i consiglieri di minoranza Merola e Parente del gruppo Insieme per Sparanise. L’amministrazione comunale ha portato all’attenzione del civico consesso come ultimo punto all’ordine del giorno, la dichiarazione di interesse pubblico sulla richiesta a costruire in deroga allo strumento urbanistico generale di un progetto presentato dalla società Perla Calena che intende realizzare un complesso commerciale e di servizi da realizzarsi lungo via Posta Vecchia, a ridosso della statale Appia. Il progetto dovrebbe nascere su una superficie di oltre 22.000 metri quadri, di cui circa un terzo destinato alla costruzione della galleria commerciale e degli annessi servizi. Il permesso di costruire in deroga riguarda il superamento del limite dei 7,50 metri di altezza della struttura che dovrebbe essere di due piani. Il sindaco Martiello ha relazionato sul punto ed ha spiegato in primis che l’aver manifestato la disponibilità a portare il progetto imprenditoriale sul territorio di Sparanise, strappandolo alla concorrenza dei comuni limitrofi è già un risultato. Per il momento, dunque, il progetto di interesse pubblico, che è in fase preliminare, si farà a Sparanise. L’amministrazione valuterà e vigilerà per quanto di competenza ed in assoluta trasparenza, sulla tipologia di galleria da realizzarsi e quale impatto avrà sull’economia locale. Il punto ha incassato il voto favorevole anche del consigliere di minoranza Giancarlo L’Arco. L’altro consigliere Ferrara, presente all’inizio della seduta ha poi abbandonato l’aula non partecipando al voto. Precedentemente sono stati approvati altri 3 punti inseriti all'ordine del giorno dalla presidente del consiglio comunale Eliana Veltre che riguardavano la modifica del regolamento per l’assegnazione delle borse di studio agli studenti universitari. Il punto stabilisce un criterio in base al quale l’assegnazione avverrà per non più per reddito ma per merito dello studente. Via libera anche all’adesione della centrale unica di committenza in forma associata con i comuni di San Tammaro, Casapulla e Curti ed alla relativa convenzione. Dunque in base al nuovo sistema gli affidamenti superiori ai 40.000 euro transiteranno attraverso la CUC. Con il punto numero 4 è stata revocata anche la delibera che prevedeva la disponibilità in uso alla Provincia di Caserta di un terreno adiacente l’istituto “Galilei” destinato alla costruzione di un impianto sportivo. In tal senso, nelle more della presentazione di atti concreti e reali, parte dell’area, come ha spiegato il sindaco, sarà destinata ad una cooperativa che intende utilizzare l’area per realizzare un progetto di agricoltura sociale e sostenibile. Di particolare interesse la presa d’atto della cessazione della gestione commissariale della Impresud, la società che gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti in città. Il Prefetto di Caserta ha sancito che il rapporto con la società deve ritenersi terminato entro il 20 giugno. Pertanto, nelle more di una nuova gara d’appalto del servizio rifiuti, l’amministrazione comunale di Sparanise, con procedura pubblica e d’urgenza ha individuato via white list le aziende che gestiranno temporaneamente il servizio.
La seduta si è aperta con il ringraziamento del sindaco a Luigi Coppolino, che per un anno è stato vice sindaco della città, per l’ottimo lavoro svolto. L’ingegnere, che ha avuto un’importante affermazione professionale che gli consentirà un notevole avanzamento nella carriera universitaria, si è recentemente dimesso dall’incarico che lo stesso Martiello gli aveva dato lo scorso anno. Il consiglio si è chiuso con il discorso di ringraziamento del neo vice sindaco di Sparanise Armando Giramma e del neo assessore alle politiche agricole Gaetano Di Maio che, emozionati, hanno ringraziato il sindaco Martiello e l’intero gruppo di maggioranza per la fiducia riposta.
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