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Sparanise – E’ entrato nella fase attuativa il progetto di recupero e reinserimento attraverso lavori socialmente utili dedicato ad alcuni detenuti meritevoli che vede il Comune di Sparanise e la Casa di Reclusione “G.B. Novelli” di Carinola. L’intesa siglata qualche mese fa dal sindaco Salvatore Martiello e la direttrice Carmen Campi, garantisce un duplice vantaggio.
In primis si punta a favorire un modello di relazione utile al reinserimento socio-lavorativo di detenuti meritevoli che avranno la possibilità di espiare parte della pena fuori dall’istituto impegnandosi gratuitamente per la collettività; in secondo luogo perché le attività di utilità sociale prestate dai detenuti vanno a vantaggio della collettività. Stamani, infatti, sono iniziati i lavori di piccola manutenzione edile e di sistemazione dei locali e la delle stanze del Municipio di Sparanise.
L’iniziativa è resa possibile grazie alla normativa nazionale che regola le modalità di svolgimento dei lavori di pubblica utilità indicando espressamente tra questi le prestazioni nella manutenzione e decoro dei beni del demanio e del patrimonio pubblico. I detenuti impegnati sono “di affievolita pericolosità sociale”, individuati dalla Direzione dell’istituto con provvedimento di ammissione al lavoro all’esterno.
“Come amministrazione comunale siamo particolarmente orgogliosi di questa sinergia con la Casa di Reclusione di Carinola - ha detto il sindaco Salvatore Martiello – perché rappresenta la voglia di rinascita e motivo di riscatto che si materializza attraverso fatti concreti e non con i soliti stucchevoli paroloni. I detenuti stanno lavorando per rimettere a nuovo la casa comunale che per troppo tempo è stata abbandonata a sé stessa in uno stato fatiscente, dando un’immagine al cittadino che si trovava a frequentarla sicuramente poco edificante. Colgo l’occasione per ringraziare pubblicamente la direttrice Carmen Campi per la disponibilità e la sensibilità dimostrata”
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