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Furto sacrilego nella chiesa dell’Annunziata in piazza Giovanni XXIII

Rubata l’aureola ed il giglio dalla statua di Sant’Antonio
6/11/2015 12:45

Sparanise, GiGi – Una brutta notizia ha scosso l’animo dei fedeli di Sparanise. Qualche giorno fa, nel fare il solito giro, don Liberato Laurenza si è accorto che qualcosa non quadrava come al solito. Giusto il tempo di dare un’occhiata più approfondita ed il sospetto è diventato immediatamente triste realtà. All’appello mancano l'aureola e il giglio di Sant'Antonio, il calice dalle mani degli angeli della statua del Sacro Cuore e la reliquia di Santa Maria Goretti. Un furto tristissimo operato dai soliti ladruncoli, che ha indignato i tantissimi fedeli che quotidianamente frequentano la chiesa madre di Sparanise. Don Liberato si è sfogato via social network con un messaggio indirizzato all’anonima mano lesta che, stando a quanto detto dal parroco, non deve aver fatto un buon affare, anzi. Ecco di seguito il testo integrale: “Caro amico che oggi facendo visita alla nostra chiesa hai portato via con te come souvenur l'aureola e il giglio di Sant'Antonio, il calice dalle mani degli angeli della statua del Sacro Cuore e la reliquia di Santa Maria Goretti volevo solo infirmarti che non sono d'argento è tutto metallo, non hanno alcun valore economico ma solo affettivo…” Un episodio squallido che la dice lunga sul livello di tristezza raggiunto anche dai ladri, che ormai non hanno neanche più vergogna di rubare in una chiesa…
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