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Sparanise, IC – Tutto può succedere ! Per il momento sembra essere questa la previsione in merito all’esito delle elezioni amministrative in programma per la prossima primavera. Dopo il contraccolpo dovuto alla caduta anticipata dell’amministrazione Merola si inizia a delineare uno scenario abbastanza verosimile circa gli assetti politici e le liste che si caleranno nell’agone elettorale. Alcuni schieramenti sono già in campagna elettorale mentre per altri sono in piena attività gli ambasciatori, quotidianamente impegnati nel tentativo di costruire, con il dialogo, alleanze ed accordi politico-programmatici. Senza girare troppo intorno all’argomento Comunedisparanise.com, come da tradizione, prova a dare una lettura dello scenario attuale e di quello futuro, tenendo ben presente che stavolta la legge elettorale giocherà un ruolo fondamentale. Mancano più di sette mesi al voto ed i vari player, proprio grazie alla legge elettorale che prevede 12 candidati, proveranno a fare all-in per conquistare l’intera posta in gioco. Ad oggi è già certa la formazione di due liste.
Si tratta di Insieme per Sparanise guidata ancora una volta da Antonio Merola, pronto a riproporsi, esattamente dopo 20 anni, per la quinta volta come candidato sindaco. Con lui dovrebbero candidarsi molti dei componenti della sua ex giunta e, stando alle “indiscrezioni interessate” recapitate sulla carta stampata, qualche esponente del passato che alle amministrative del 2014 saltò il giro. Al momento non è chiaro se la candidatura è richiesta da Merola oppure è avanzata dal candidato stesso e fatta passare come richiesta dell’aspirante sindaco. Ad ogni buon conto staremo a vedere anche l’effetto che potrebbe sortite sull’elettorato fedele al dottore. C’è poi il gruppo di Sparanise in Movimento che ha già ufficializzato la candidatura a sindaco dell’imprenditore Salvatore Martiello. Stando a quanto trapelato in occasione dell’incontro svoltosi l’altro ieri nella sede di corso Matteotti, i papabili candidati sono già a lavoro sul programma elettorale. La lista, autentica novità della tornata elettorale 2014, oltre al blocco storico si sta allargando e potenziando con l’arrivo di nuovi candidati che hanno anche un notevole peso elettorale, elemento questo che lascia presagire una competitività decisamente migliore rispetto a quella del 2014. E’ poi facile immaginare una terza lista, storicamente con ispirazione di centro sinistra, proveniente da parte di quella capeggiata dall’ex sindaco Mariano Sorvillo alle passate amministrative. In questo caso, vista l’annunciata indisponibilità di Sorvillo a correre per la quinta volta consecutiva, il nodo sta tutto sulla scelta del candidato a sindaco. Se cosi fosse, è naturale pensare che una chance la potrebbe avere l’ex vice sindaco Giancarlo L’Arco, attuale presidente dell’assemblea dei sindaci del Consorzio Idrico Provinciale. Senza lavorare troppo di fantasia è altrettanto lecito immaginare anche i componenti ed il potenziale aspirante alla candidatura a sindaco della quarta lista. I candidati dovrebbero essere pressoché gli stessi della Lista Popolare che nel 2009 ebbe come candidato l’ex fascia tricolore Salvatore Piccolo. Dunque fatte le debite esclusioni, si potrebbero ritrovare in lista molti degli amministratori del quadriennio 2005/2009 con candidato sindaco Vitaliano Ferrara, Salvatore Fattore, Luigi Marchione o lo stesso Salvatore Piccolo giusto per fare qualche nome. In definitiva, il dato che emerge con maggiore chiarezza sembra proprio essere la probabile frammentazione dell’elettorato anche dovuto alla nuova legge che prevede 12 candidati e non più 16. Addirittura ci potrebbe essere anche una quinta lista perché anche l’ex presidente del consiglio comunale Giuseppe Gravante sta lavorando alla composizione di una compagine civica che promette di rendere pubbliche alcune tematiche di carattere giudiziario fino ad oggi tenute celate. Insomma, come è facile prevedere in questi casi, si prospetta una campagna elettorale lunga e molto infuocata...