Sparanise, di G. G. – Stando ai rumors che circolano con una certa insistenza sembrerebbe che l’attuale maggioranza guidata dal sindaco Antonio Merola stia per giungere anticipatamente al capolino. La crisi, esplosa già da qualche tempo tra il sindaco e tre dei suoi consiglieri, sembrerebbe arrivata ad un punto di non ritorno. Secondo indiscrezioni che circolano in queste ore, i rapporti sarebbero cosi freddi da ipotizzare anche una fine anticipata dall’amministrazione in carica uscita vittoriosa dalle elezioni dello scorso anno. Al momento non è dato sapere se e con quali modalità si concretizzerà questa crisi. C’è chi dice che i consiglieri, tre di maggioranza e quattro di minoranza, sarebbero pronti a dimettersi innanzi ad un notaio di Santa Maria Capua Vetere nel giro di 24-48 ore, e chi, invece, è sostiene che la sfiducia a Merola sarà presentata in occasione del prossimo consiglio comunale. C’è, infine, chi ipotizza un intervento in extremis di qualche “paciere” capace di ricucire gli strappi tra il sindaco e parte della sua squadra. Come andrà a finire ? Al momento non è dato sapere. Un fatto è certo: se dovesse concretizzarsi il primo scenario, sarebbe la seconda volta nel giro di 6 anni che un’amministrazione non porti a termine il mandato elettorale. Il precedente, nel caso di specie, è quello del 2009 allorquando tutti i consiglieri di minoranza e parte dei consiglieri di maggioranza si dimisero in blocco e sottoscrissero, innanzi ad un notaio, la parola fine alla sindacatura Piccolo. Se anche in questo caso dovessero giungere le dimissioni collettive, il Prefetto di Caserta, nominerà un commissario fino alla data delle prossime elezioni che, presumibilmente, si svolgeranno nella prossima primavera. Nelle prossime ore aggiorneremo i nostri lettori sull’evoluzione della più grave crisi politica della quarta amministrazione Merola.
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