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Rapina a mano armata al Banco di Napoli di via Graziadei

Il malvivente:“Lo Stato Italiano ci ha distrutto"
3/4/2015 16:35

Sparanise – Alle 12,45 di oggi un rapinatore a volto scoperto è entrato pistola in pugno nella sede del Banco di Napoli di via Corrado Graziadei ed ha intimato ai dipendenti di farsi consegnare i soldi custoditi nella cassaforte. Dopo gli iniziali attimi di paura il rapinatore ha intimato ai clienti dell’istituto bancario presenti nella filiale di radunarsi in una stanza e di stare tranquilli avvertendoli che non era sua intenzione fargli del male e tantomeno di rapinarli. Evidentemente il suo obiettivo erano i soldi appena consegnati alla filiale dal portavalori. Nel corso della rapina, durata circa una decina di minuti, il malvivente ha intimato al direttore di aprire la cassaforte, ed ha continuato a dialogare con i clienti. “Non ce l’ho con voi, non ho intenzione di rapinarvi o di farvi del male – ha detto con tono pacato – ce l’ho con la Stato che non aiuta, con la società che volta le spalle a chi ha bisogno ed a chi ha avuto problemi”. Poi una volta fattosi consegnare il bottino ha radunato tutti i presenti in una stanza, accogliendo l’invito di una signora anziana e spaventata affinché non li rinchiudesse perché sofferente, si è fatto aprire la porta di ingresso dal direttore e si è lentamente allontanato a piedi facendo perdere le proprie tracce in direzione via De Gasperi. Al momento non è dato sapere se il rapinatore ha agito da solo oppure aveva qualche complice ad attenderlo. Sta di fatto che dopo qualche minuto, allertata dal personale della banca, sul posto è arrivata la pattuglia dei Carabinieri di Sparanise che ha immediatamente avviato le ricerche. L’intera scena è stata ripresa dalle telecamere dell’istituto di credito che sicuramente potranno dare una mano per risalire all’identità del rapinatore.
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